Motivazione: La costruzione di rappresentazioni e di interpretazioni del fascismo, della formazione di un immaginario collettivo e di un senso comune sul regime è stato affrontato dall’autore attraverso la lente del cinema in età repubblicana in un lungo arco di tempo (dal 1945 al 2000). L’opera, originale e di grande interesse, ha alla base una documentazione di oltre 140 pellicole di autori noti e meno noti, cimentatisi con soggetti, narrazioni e personaggi ambientati nel periodo fascista. Colpisce la particolare attenzione e capacità di legare diversi fili tra loro: gli stili, la critica e il mercato cinematografico, il rapporto tra il governo e le case di produzione, le più generali fasi della politica nazionale, le tesi storiografiche ...